Il fattore principale nella compravendita di veicoli elettrici usati:

Perché i certificati indipendenti delle batterie rivoluzioneranno il mercato

Dr. Marcus Berger

C'è ancora molto scetticismo tra i consumatori quando si tratta di acquistare un veicolo elettrico usato. Un recente e rinomato DAT(Deutsche Automobil Treuhand) studio pubblicato, relativo al mercato tedesco, mostra che solo la metà dei consumatori che possono immaginare di passare a un veicolo elettrico in linea di principio si accontenterebbe di un'auto usata.

Il componente centrale, che influenza il valore di un veicolo elettrico usato, è e rimane la batteria di trazione.

Non sorprende che oltre il 70% dei potenziali acquirenti di un veicolo elettrico usato dichiari che il certificato della batteria è molto importante per la decisione di acquisto. Questo dato è anche in linea con la nostra esperienza, che dimostra come il chilometraggio possa fornire solo un'indicazione limitata delle condizioni della batteria.

Il rinomato British Green Finance Institute giunge a una conclusione simile, proponendo anch'esso l'introduzione di certificati di batteria come misura numero uno per aumentare la fiducia dei consumatori nei veicoli elettrici usati.

Il rinomato British Green Finance Institute, che propone anche l'introduzione di certificati di batteria come misura numero uno per aumentare la fiducia dei consumatori nei veicoli elettrici usati.

Il valore duraturo dei veicoli elettrici è essenzialmente influenzato dalle condizioni della batteria.

Mentre un motore a combustione di tre anni, con un chilometraggio medio di 15-20 mila chilometri all'anno, conserva ancora quasi il 70% del suo valore originale, i veicoli elettrici riescono a raggiungere solo il 60% circa.

Questa differenza del 10% è ovviamente significativa. Se si prende ad esempio una Volkswagen ID 4, che attualmente costa circa 50.000 euro nuova (a seconda dell'equipaggiamento, ecc.), questo veicolo elettrico perde in media 5.000 euro di "troppo" in valore rispetto a motori a combustione altrettanto costosi e altrettanto vecchi.

Un certificato indipendente della batteria, come auspicato dalla maggioranza degli acquirenti di auto usate, porterebbe certamente a una graduale equiparazione del valore dei veicoli elettrici e dei motori a combustione.

Noi di AVILOO consigliamo quindi di trattare la batteria con cura, caricandola rapidamente solo se strettamente necessario e parcheggiandola con livelli di carica compresi tra il 40% e il 60%. In questo modo, è possibile massimizzare il valore di rivendita del proprio veicolo elettrico. E, naturalmente, è importante verificare in modo oggettivo e indipendente lo stato di salute al momento della vendita del veicolo.